Primavera a Fontanarossa

Un pennello di tramontana
stende in lunghe folate
il cobalto nel cielo
e ruzzando su chiazze di neve,
tenaci nell’ombra,
si impregna di bianco che sparge
su gemme bramose,
sui pronubi prati,
cui dona l’aroma dei narcisi stellati.
Tutto è nuovo :
il brillio delle tegole rosse,
l’argento aguzzo dei rivi,
i nidi appena tessuti
per prole vorace
ma sopra tutto il sole è appena nato.
Tesori di canto,
accenni di suoni
incrinano appena il fatato silenzio :
è primavera, qui, a Fontanarossa.

Antonio Merello

Lascia un commento