Polmonaria (Pulmonaria officinalis L.)

Famiglia: Boraginaceae
Altri nomi della Polmonaria :
Borragine selvatica, erba piattuzza, salvia di Gerusalemme
Descrizione:
Pianta perenne, forma biologica: H. scap., erbacea cespitosa, peloso-glandolosa, con radice rizomatosa strisciante, alta da 15 a 30 cm.
Fusto : semplice con rami eretti o ascendenti.
Foglie:le basali riunite in rosetta, sono ovato-acuminate, intere e/o finemente dentate, hanno la pagina superiore ricoperta di peli, le cauline sono alterne e sessili, oblunghe e intere; presentano macchie più chiare distribuite sulla pagina superiore, a volte bianco latte.
Fiori: sono riuniti in cime lasse, hanno breve peduncolo, calice sub-cilindrico, pentagono, la corolla dapprima rosa, poi color viola, malva, e azzurra dopo l’impollinazione, raramente si possono trovare fiori bianchi.
Frutti: sono tetracheni, bruno-scuri, ovali e lisci.
Dove si trova:
In Italia è comune in tutto l’arco alpino; Alpi, Prealpi e boschi collinari, vegeta nei boschi mesici di latifoglie eliofile, nelle radure,siepi o nei cespugli, predilige i luoghi umidi e ombrosi e ricchi di calcio. Fiorisce da marzo a maggio, sino a 1.500 m.
Parti utilizzate:
Tutta la pianta
Tempo di raccolta e conservazione:
La pianta va raccolta tra marzo e maggio ed essiccata in zone ombrose e ventilate
Principi attivi:
Mucillagine, saponine, tannini.
Proprietà:
La polmonaria ha proprietà espettorantiastringenti, lenitive, emollienti e diuretiche; può essere usata nella cura dei geloni, delle contusioni, delle screpolature della pelle,delle infiammazioni della gola e del catarro.
Preparazione e uso:
Uso interno:

Infuso:
Mettere 50 g di pianta secca in 1 litro d’acqua bollente, lasciare in infusione per 10 minuti, filtrare. Berne 3 tazze al giorno contro raucedine, mal di gola, tosse.

Notizie e curiosità:
Il nome deriva dal latino “pulmo” = polmone, per la forma delle foglie macchiate di bianco che ricorda quella dei polmoni.

Attenzione!

1) Tutte le notizie riportate in questa sezione hanno solo uno scopo informativo. In nessun caso si vuole indurre ad auto-diagnosi o auto-terapia, questo può essere molto pericoloso. Solo un medico può effettuare diagnosi o terapia, per problemi di ordine sanitario rivolgersi al consiglio di un medico.
2) Ricordiamo che la raccolta di gran parte delle piante di questo sito è soggetta alle norme regionali per la protezione della flora spontanea

Lascia un commento